
Quando esorti a volermi bene, vorrei mi insegnassi a uscire dal corpo stagno di fluttuanti ragioni, a mettermi a lato degli accadimenti per non farmi trafiggere il fianco da avventori della domenica. Quando esorti a volermi bene, mi porteresti, poi, sul palmo di una mano come un monile caro agli occhi, assetato di luce? E […]
FARMI CORPO SOLUTO — Intermittenze. Scritture di Anna Leone