La bellezza e la donna vampira
Se ieri ho introdotto le principali tematiche che interessano la ricerca di Edvard Munch, oggi voglio dare spazio a quelle che sono le principali rappresentazioni di una di esse, ovvero lo studio del genere femminile.
Guidato da uno spirito inquieto e senza pace, Munch non trova rifugio nemmeno nel calore di una compagna, anzi, risulta in un certo senso intimorito e schiacciato dalle sue muse, che ai suoi occhi appaiono troneggianti e austere.
In questo senso precede e sposa il concetto nient’affatto raro, tutto decadente e scapigliato, di donna-vampira che logora e consuma gli uomini che la circondano.
Una caratteristica che invece è sicuramente meno comune e azzarderei a dire del tutto unica è la totale assenza di armonia e fiducia. Anche quando riesce a mettere da parte le tematiche prettamente simboliste, nel suo mondo non esiste l’amore che migliora la…
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