Pessoa e gli “inquilini sconosciuti”

siamo tutti come Pessoa ma non lo sappiamo

Il mestiere di leggere. Blog di Pina Bertoli

Di Fernando Pessoa mi affascina tutto; ho passato con lui – intendo quando lo studiavo all’università … – pomeriggi, serate e nottate insonni. La sua personalità eterogena, multipla, mi ha affascinato allora e continua farlo tutt’oggi.

Pessoa e gli eteronimi: Álvaro de Campos, Alberto Caeiro, Ricardo Reis, Bernardo Soares… se ne stimano una cinquantina, ma potrebbero essere anche settanta, oltre all’ortonimo, cioè l’eteronimo Pessoa lui stesso. Gli eteronimi erano dei “nuclei vitali di individui autonomi e diversi da lui, pur essendo proiezioni del suo pensiero.

Una serie di “inquilini sconosciuti” della sua mente, ciascuno con una propria vita, fisionomia, personalità, professione, idee: delle personalità poetiche complete.

Il conflitto tra sincerità e simulazione, con una progressiva disgregazione dell’io, in lui si risolve con un visionario scavo nella sfera tra coscienza e incoscienza e nell’idea – modernissima – di «letteratura come menzogna». E qui scatta l’amletismo geniale di…

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