Il film si apre con due fratelli, Mikoláš e Adam con un braccio, insieme a un piccolo gruppo di uomini, ambushing un carro e gli uomini viaggiano su una strada di campagna in pieno inverno. La attaccanti massacro maggior parte dei viaggiatori, si fugge, Mikoláš insegue e cattura uno ei suoi uomini catturano un altro. L’uomo che fuggì, un aristocratico sassone, si rivela essere il nuovo Vescovo di Hennau e uno stretto alleato del re locale. I due prigionieri sono il figlio del Vescovo e il suo assistente. Quando Mikoláš torna al luogo dell’agguato, si trova un gruppo di spazzini, guidati da Lazar, un vicino di Mikoláš di, spogliando i morti. Il primo impulso Mikoláš ‘è uccidere Lazar, ma lo risparmia dopo Lazar prega di Cristo a perdonare Mikoláš. Mikoláš torna al suo villaggio dove suo padre, Kozlík, è il patriarca del clan. Kozlík diventa furioso Mikoláš per consentire un uomo di sfuggire, per portare a casa due prigionieri e per consentire Lazar di vivere. Quando Mikoláš spiega che ha preso i prigionieri per il riscatto, il padre gli chiede se ha intenzione di recarsi in Sassonia per rivendicare il riscatto o se Mikoláš intende invitare i Sassoni a portare il loro esercito al loro piccolo villaggio clan.
Nella scena successiva, Kozlík, inseguito dai lupi, è in esecuzione attraverso neve profonda al villaggio. Si scopre il re lo aveva convocato nella capitale. Quando Kozlík arrivato, il capitano del re aveva tentato di prendere Kozlík in custodia, ma Kozlík attaccato il capitano e sono fuggiti. Il narratore spiega il capitano era in precedenza un mercante che preparato la propria birra. Pertanto, le persone lo chiamano Capitano Pivo (birra). Il re ordina al capitano di prendere un reggimento per salvare il figlio del Vescovo e di punire Kozlík e la sua famiglia. Anticipando l’attacco, la famiglia abbandona il suo villaggio e si muove più in profondità nella foresta. Come si possono impacchettare, Mikoláš visita Lazar richiedere un’alleanza con lui contro il re. Egli suggerisce i due clan potrebbero tendere un’imboscata e il massacro del reggimento. Marketa ora entra nella storia. Lei è vergine, figlia ingenua di Lazar, destinata dal padre a farsi monaca. Marketa è inorriditi nel vedere il padre e il suo attacco gli uomini e brutalmente battere Mikoláš dopo aver rifiutato di allearsi con lui contro il re. Dopo aver battuto Mikoláš, Lazar gli permette di lasciare. Quando Mikoláš arriva a casa, il padre manda un piccolo gruppo di uomini torna a Lazar di vendicarsi contro di lui per battere Mikoláš. Quando arrivano al villaggio di Lazar, si rendono conto del Capitano ed il suo reggimento sono già arrivati. Pertanto, essi cominciano a tornare a Kozlík, ma non prima di uccidere destro-man del capitano che ha tentato di da solo li attaccano in una carica sciocco-resistenti.
Nella scena successiva, Lazar e sua figlia Marketa visitare il convento. Lazar è riuscito a portare la quantità di denaro necessaria per consentire Marketa di prendere i voti, in modo da tornare a casa. Quando entrano nel villaggio, scoprono Mikoláš ei suoi uomini hanno catturato il villaggio. Uccidono il figlio disabile mentale di Lazar, rapiscono Marketa con le unghie e Lazar in una crocifissione pongono alla porta del villaggio. Quando Mikoláš ei suoi uomini ritornano al bosco roccaforte della famiglia, Mikoláš violenta Marketa poi la protegge contro il tentativo del padre di torturarla con le scarpe piene di chiodi verso l’interno-punta. Allo stesso tempo, una storia d’amore si è sviluppata tra il figlio del Vescovo, Kristián, che è ancora un prigioniero, e la figlia di Kozlík Alexandra. In precedenza nel film, è stato rivelato che Alexandra aveva una relazione con suo fratello Adam. Durante il sesso, una vipera ha morso il braccio di Adamo e il veleno stava lentamente uccidendolo. Ciò ha portato a Kozlík tagliando il braccio di suo figlio. Da questo momento nel film, gli affetti di Alexandra erano trasferiti a Kristián che l’ha impregnato. Tutto questo sfidando Kozlík lo porta a catena Mikoláš, Marketa, Alexandra e Kristián insieme e bandire per la collina fuori della palizzata fortezza. Quando il Capitano e il suo reggimento arriva alla fortezza, Kozlík permette i quattro dentro. In una serie di flashback frammentati e flash forward, il film rivela che, dopo un iniziale, sconsiderato attacco è stato respinto, il Capitano montato un secondo attacco che è riuscito. Kristián crede di vedere Alexandra ucciso da cani. Lui impazzisce e comincia a vagare per la-campagna. Marketa tenta di tornare a casa, ma suo padre, sopravvissuto al tentativo di crocifissione, la respinge. Mikoláš scappa e Kozlík viene preso prigioniero al castello del re. Marketa riunisce con Mikoláš, che lei ora ama e che l’ha impregnato. Alexandra, che in realtà sopravvissuto, incontra il folle Kristián che uccide schiacciando la testa con una pietra. Gli uomini del capitano trovare il lutto della morte di Kristian e arrestarla. Allo stesso tempo, Mikoláš monta un tentativo fallito di liberare suo padre dalla prigione del castello. Marketa va a prendere gli ordini in convento, ma lascia durante la cerimonia di ricongiungersi Mikoláš che sta morendo per le ferite subite nel tentativo di salvataggio sfortunato. Il Capitano sposa Mikoláš e Marketa in una cerimonia tenutasi abbreviato nel fango del cortile del castello. Gli uomini del capitano poi prendere Mikoláš e suo padre Kozlík alle loro esecuzioni. Alla fine del film, Marketa vaga per la campagna, come il narratore spiega che lei e Alexandra aveva figli. Secondo il narratore, Marketa allattato entrambi, il che implica che Alexandra è stato giustiziato dopo aver dato alla luce suo figlio.
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l'eta' della innocenza 