ribloggato da RigelGrace
Chi sono le Anime Salve?
Le Anime Salve sono anime solitarie, ma non per forza anime sole. Sono fra i pochi spiriti al mondo che non vedono nella solitudine l’accezione negativa di una follia, di un disagio, di una disfunzione, di una malattia.
Per le Anime Salve la solitudine non è da curare, ma, all’opposto, è una fonte di guarigione, un momento fecondo in cui conoscersi, parlarsi, scrutarsi, capirsi.
Per le Anime Salve la solitudine è come la interpretava Seneca, ovvero un qualcosa che è per lo spirito ciò che il cibo è per il corpo.
Amare la solitudine significa non temere i propri pensieri, non avere paura di sé stessi e delle proprie debolezze. Solo se vissuta in questo modo la solitudine permette alle Anime Salve di essere libere, di arricchirsi e di produrre qualcosa di meraviglioso.Bisogna essere molto forti per amare la solitudine.
Le Anime Salve sono un po’ ovunque.
Potreste incontrarle al tavolino di un caffè, mentre scarabocchiano i propri pensieri sui tovagliolini di carta, oppure sedute su una panchina, accoccolate sopra le scalinate di una chiesa o sotto i portici di una piazza, ad osservare la gente che passa.
Le Anime Salve, infatti, amano le persone.
Sanno di poter indovinare i loro pensieri e i loro perché semplicemente studiando il loro modo di camminare, misurando la curvatura delle spalle o incrociando uno sguardo.
L’uomo è corpo e spirito, e grazie a questo ha la possibilità di vedersi dal di fuori così come di viversi dal di dentro. Il corpo, in particolare, è la manifestazione visibile dei nostri desideri interiori, e questo le Anime Salve lo sanno molto bene.
Le Anime Salve sono curiose, incontentabili, affamate e insaziabili, avide di racconti, di vite, di Storie. Le raccolgono un po’ ovunque, per strada, nei dipinti, nei libri o nei film che amano, per poi conservarle nella propria memoria, una ad una, come preziosissimi gioielli.
Per questo potrà capitarvi di incrociare un’Anima Salva in una libreria, mentre annusa furtiva le pagine dei libri, o nella penombra di una biblioteca, avviluppata nella rete di parole di un vecchio manoscritto ammuffito dimenticato dal mondo.
Altre volte le Anime Salve amano nascondersi nelle tenebre di un teatro, celate dietro le quinte o aggrappate ai cornicioni delle gallerie, o, ancora, nelle sale di un cinema di periferia, con gli occhi incollati allo schermo, a ridere fino alle lacrime o a piangere fino a ridere di sé stesse, impregnate dell’odore stantio di popcorn, sigarette e poltroncine di velluto.
Dove c’è buona musica, sicuramente, troverete anche qualche Anima Salva.
Magari è la ragazza che avete accanto, quella che, in mezzo alle lacrime, urla a squarcia gola il nome di quel tizio che suona sul palco. Oppure quel ragazzo tarantolato dall’altra parte, che sa a memoria tutte le parole della canzone e che balla, che si dimena come un dannato, come se la sua vita dipendesse solo da quello; o quell’altro individuo poco lontano, che ha troppa vergogna per fare qualsiasi cosa, ma che vorrebbe incendiare il mondo con la propria passione. Glielo si legge negli occhi.
Le Anime Salve, a volte, non hanno un aspetto particolare, un modo di parlare o un stile immediatamente riconoscibile. Possono celarsi nel corpo di un medico chirurgo che ogni giorno salva una vita, oppure fra gli stracci di un vagabondo, che divide il marciapiede con un cane randagio.
Posso essere letterati o poeti, pittori, attori, musicisti, giocolieri, professori, operai o casalinghe.
Non sono facili da scovare, ma i loro occhi non potranno mai mentirvi .
Nel loro sguardo c’è tutto: c’è l’oceano e c’è il cielo, c’è il verde dell’erba e c’è il rosso del fuoco, ci sono i rimpianti di una vita e c’è l’amore di un attimo, c’è il vuoto di una perdita e c’è la volontà di vivere.
Ma ciò che ogni Anima Salva condivide con le sue compagne è una caratteristica che non potrà ingannarvi, se saprete riconoscerla. Le Anime Salve possiedono la grazia.
La grazia è una qualità essenziale per sopravvivere nella crescita e nella morte, così come nella tragedia e nell’amore. Ti impedisce di bruciarti troppo presto, di distruggere te stesso con follia, di perdere il senno, il sonno o la speranza, “di afferrare la pistola troppo in fretta”.
La grazia, in poche parole, ti tiene vivo.
Le Anime Salve hanno qualcosa da condividere con il mondo, ma non sempre ci riescono. A volte l’unica cosa che possiedono sono sogni frustrati, vite non capite, passioni mortificate. Tuttavia, può accadere che il vento della provvidenza soffi a loro favore. Questo sospiro di speranza le rende incredibilmente vive e sfolgoranti, una supernova di talento, in grado migliorare il mondo con la propria splendida arte.
Le Anime Salve, infatti, come delle vere e proprie comete, emanano luce propria, invisibile ai loro occhi, ma evidente a chiunque si soffermi con lo sguardo e con la mente su di loro.
Evidente a chiunque sia disposto a vederla.
Questo blog nasce con la precisa intenzione di individuare qualcuna di queste scintille di luce e di provare a condividerla con tutti voi. Non sarà facile, ma tanto vale tentare.
Se con le mie semplici parole riuscirò a farvi vedere anche solo un fioco barlume delle splendide Anime Salve che incontrerò sul mio cammino, beh… il mio obiettivo sarà raggiunto.
Con tutto il mio Amore, Laura
“Più mi lasciano sola, più splendo”
Alda Merini